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al testo di Salvatore Armando Santoro
Dammi un sorriso
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Il dipinto Estreia è di Francisco Goya Dammi un sorriso se ancor ce l'hai, disegna il tuo bel volto come un tempo, quando la tua dolcezza mi inebriava la tenerezza tutto mi scioglieva. Di te resta un ricordo e un viso scuro come di un giovedì col temporale nuvole in testa e ai piedi gli stivali quello sparire voltandomi la schiena. Quella schiena che un dì tutta m'offrivi nuda sul letto tra madide lenzuola, i glutei un po' disfatti e la tua vulva umida dagli umori degli amplessi. Così io ti ho veduta lenta andare come cerbiatta che feriva il lupo vinto da un grande amor non percepito preda immolata a innocuo predatore. Vinto io fui, ma vinta oggi m'appari negli ultimi tuoi scritti che ho riletto non ho più nulla, i nuovi amor disprezzo, sempre ti penso languida sul letto.
Salvatore Armando Santoro (Boccheggiano 28.2.2018 – 19,23)
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